«Devi parlare con Alberto. È lui a conoscere la ricetta originale». Così mi avevano consigliato già svariate persone a Schilpario (1135 metri slm), l’ultimo dei quattro paesi che compongono la Val di Scalve (BG), quando avevo chiesto dritte sul piatto tipico di questo angolo piccolo angolo alpino: la Spalla di Schilpario, un insaccato che però si mangia come un arrosto …
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All’ombra della Regina
Nella luce ramata del tramonto, le creste calcaree della Presolana risplendono come una cattedrale d’oro. Appena sotto, i tetti del Rifugio Albani e delle ex baracche minerarie sono invece già in ombra. Gli ultimi raggi del sole li hanno pennellati di color zafferano prima di inabissarli nell’ombra, fragrante come un cristallo. Siamo quasi a 2000 metri di altitudine: sotto di …
Leggi articolo »A caccia di minerali
«È un piccolo museo, niente di che. Ma ci ho messo dentro oltre trent’anni di cuore e di passione». Antonio Pizio ci conduce lungo una scala ripida che scende in un seminterrato buio. Lo sentiamo andare avanti, smanettare con una chiave e accendere la luce. «Venite, venite pure». Così avanziamo, aspettandoci teche polverose e qualche sasso condito dall’entusiasmo eccessivo di …
Leggi articolo »Diga del Gleno, tra tragedia e memoria
Per provare a capire l’anima della Val di Scalve bisogna camminare. I segni della storia mineraria di questa piccola valle bergamasca sono ovunque – nei ceri votivi delle chiese, dedicati a Santa Barbara, ma anche nei pali arrugginiti delle teleferiche con il materiale ferroso veniva trasportato dalle miniere alle aree di lavorazione – ma ci sono anche cicatrici più recenti, …
Leggi articolo »Val di Scalve, la valle del ferro
Sono cresciuta a due passi dalla Val di Scalve, in provincia di Bergamo ma schiacciata tra quella di Sondrio e quella di Brescia, eppure ci sono voluti vent’anni e un reportage da scrivere per condurmi seriamente alla scoperta di questa piccola valle alpina e della sua bellezza. Credo fosse quel genere di territorio che sta lì, vicino, per cui si …
Leggi articolo »Intagliatori di ardesia
«Da sempre l’ardesia è utilizzata sui tetti delle case e delle baite, oppure per realizzare gradini e pavimenti. Era l’unica pietra usata sul territorio, la più facile da reperire, la più comoda». Monica racconta mentre ci prepara una moka intera di caffè. Nel camino scoppietta un fuoco vivace: sebbene sia ancora estate, quassù l’aria è già fresca, spira dal Monte …
Leggi articolo »Se questo forno potesse parlare
Il piccolo forno comunitario è posizionato all’ingresso del borgo di Verdeggia. È la prima cosa che si nota, anzi, la seconda, ché la prima è il bar-ristorante Il Ritrovo degli Amici: un nome un programma, perché questo locale accogliente non è solo l’unico punto di ristoro e aggregazione del paese, ma soprattutto un luogo dove chi entra è a casa. …
Leggi articolo »Pastori di oggi
Abbiamo conosciuto Andrea Lanza in un nebbioso pomeriggio di primo autunno. Era la fine di settembre e il tempo mutevole rendeva i pascoli dei Balconi di Marta – territorio francese al confine con l’entroterra ligure – vagamente simili a un paesaggio scozzese: erba giallastra spazzata dal vento e su tutto una cappa di umidità sfuggente, mobile, che ora liberava e …
Leggi articolo »Pastori di ieri
C’è una cosa che mi ha sempre stupito delle anziane genti di montagna, ed è la velocità con cui sono in grado di aprirti le porte della propria casa, di fare spazio attorno al tavolo spoglio e farti accomodare. È stata Monica a farmi conoscere Luigi Lanteri Lianò*: «Gli farà piacere se passiamo a salutarlo», ha detto. «Non vede poi …
Leggi articolo »Un nido per chi passa di qua
Fuori fa freddo, è calata quella pioggerella tardoestiva che si schiaccia sulla vallata come una coperta umida. In montagna è così, il maltempo lo vedi arrivare: nubi gonfie e grigie che si addensano appena oltre la linea frastagliata delle creste, per poi scivolare giù in un velo di pioggia insistente, nebbiosa. Case Carmeli sbuca dal bosco come un accrocco di …
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